dio non c’è

Poiché non serve dio a spiegare un qualsiasi fenomeno dell’universo, dio non esiste.

Questa non vuole essere una visione utilitaristica dell’esistenza, ma se dio esistesse ci dovrebbe pur essere qualcosa che può essere spiegato solo con questo fatto.

Si potrebbe obiettare che dio esiste a prescindere dal fatto che serva a spiegare qualcosa, giusto. Ma se questo dio dovesse esistere non avrebbe alcun legame con noi (cioè con il nostro universo) e quindi sarebbe esattamente come se non esistesse, quindi non esisterebbe.

Stabilito, dunque, che dio non esiste,mi si perdoni se taglio corto su qualcosa che vien discusso da migliaia d’anni, che se ne trae?

Provate ad immaginare gli ultimi anni di storia del mondo, o più semplicemente del nostro paese, ed eliminate tutti coloro che hanno agito in qualche modo usando la religione per i propri fini.

Ciò che resta, vi piace?

Io penso proprio di si. Eliminiamo dio, tutte le religioni e le chiese e scopriremo di star tutti meglio.

Per questo dio non esiste: per farci stare meglio.

9 comments

  1. Sono ‘terribili’ soprattutto le religioni monoteiste e peggiori tutte quelle che hanno il ‘proselitismo’ nel DNA… i peggiori crimini contro l’umanit� vengono appunto per ‘eresie’, ‘conversioni coatte’ ‘infedeli’ e cos� via. A me uno ha chiesto di dimostrargli quanto avevo scritto e cio� che ‘Cristo’ era semplicemente un uomo, ma se chiedi a loro di dimostrare dio…

  2. Anonimo says:

    Se dire che D-o non esiste equivale ad aprire le porte ad un vuoto etico allora preferisco i credenti.

  3. Jaco says:

    Mi sembra esagerato sostenere che assenza di religione implichi assenza di etica. L’etica � un prodotto dell’uomo cos� come lo � dio, non una conseguenza dell’esistenza dio.
    E poi per parlare di vuoto etico sarebbe necessario concordare il significato di etica….

  4. Anonimo says:

    A certo c’� etica ed etica. Diciamola tutta se ci si discosta dal sistema di riferimento rappresentato dai diritti umani si cade nel relativismo. Ed anche qui ai relativisti preferisco i credenti. Ascolta, se non li posso leggere da qualche parte il sistema di valori cui un soggetto fa riferimento � tutto sottovuoto spinto. N’est pa?

  5. Jaco says:

    Beh, sei tu che dici che c’� etica ed etica. Per come la vedo io esiste l’etica umana.
    Quindi, secondo quanto affermi, dio sarebbe l’origine del tuo “piano cartesiano” etico in cui piazzare diritti e valori.
    Ma se assumiamo che dio � un prodotto dell’uomo, e non c’� alcun elemento che possa ragionevolmente far pensare al contrario, allora chi crede in ci� che ha prodotto non � a sua volta relativista? O quantomeno autoreferenziale e quindi tutt’altro che assoluto?
    Che poi tu preferisca i credenti ai relativisti � un fatto soggettivo, ma, giusto per intenderci, ti riferisci a quelli che credono in quale dio?
    O per te basta credere in un dio qualunque per essere preferibile?

  6. Legioner says:

    Что-то мне кажется, на вашем блоге развелось слишком много так называемых говн*комментатров, которым лишь бы ляпнуть чего-нибудь:)

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