I bambini di Gaza

Queste immagini le ho raccolte in Internet. Grazie a chi le ha scattate anche se non so chi siano.

I bambini di Gaza sono diversi.
I bambini di Gaza hanno occhi che non ridono.
Non piangono la notte per il buio
ne il giorno per la fame.
I bambini di Gaza non cercano, smarriti,
la loro mamma o il loro papà.
Non hanno una casa dove vivere,
ne giocattoli per giocare.
I bambini di Gaza sono diversi:
hanno buchi nel petto, dormono nei sacchi
o sotto le macerie della loro casa.
I bambini di Gaza sono diversi:
sono morti.
Ed io verso lacrime per loro.

Queste foto come il testo le scrissi il 13 gennaio 2009, alcuni giorni dopo l’inizio del massacro piombo fuso. Pensavo, allora, che una cosa del genere non sarebbe accaduta di nuovo. Invece mi sbagliavo, accade ora, la stessa identica cosa. Provo lo stesso dolore di allora, ma molta, molta più rabbia di allora. Odio i miei governanti, che non solo non hanno fatto nulla ma sostengono che chi commette questi omicidi ha il diritto di farlo, perché si sta difendendo. Odio i miei governanti, e quelli di tutto il mondo, poiché difendono uno stato criminale. Non provate a difenderli, chi predica il sionismo è solo complice di questi omicidi! Ed ora aspetto di vedere altri bambini squarciati.